Fotografia
Nell’estate del 2014 mi trovavo a Nizza, c’era un’atmosfera depressiva, L’economia francese stava attraversando un periodo di recessione già cominciato nel 2013, molti si lamentavano. C’era stata una diminuzione del pil e specialmente il settore privato era stagnante. Per cui sia in spiaggia che al ristorante sembrava che in quel momento per i francesi questo fosse l’unico argomento.
Un pomeriggio mi trovai improvvisamente in Promenade de Paillon, un grande spazio verde nel centro città, in questo luogo avevano aperto una piazza attrezzata con una serie di getti d’acqua interattivi che coinvolgevano tutti, i bambini più dei grandi ne approfittavano correndo tra un getto e l’altro divertendosi moltissimo.
Venni coinvolto anche io dalla stessa emozione, questa gioia di vivere, l’entusiasmo, i bambini liberi di esprimersi… decisi che dovevo fissare quel momento, fotografarlo. Qualche ora dopo ero in viaggio per Roma a prendere la mia Nikon e due giorni dopo ero di nuovo lì per documentare tutta la giornata. NOTTURNO e GIOCHI.
Ho visto il bambino presente in ognuno di noi, quella parte ancora intatta e indipendente dagli accadimenti che vuol continuare a giocare in tutte le ore del giorno e della notte per divertirsi e sperimentare.
Quel bambino riguarda tutti noi, questo progetto riguarda tutti.










